Questo non è di certo il primo caso di morte apparente di cui sentiamo parlare. Tuttavia, ha certamente dell’incredibile. Una donna di 66 anni è dichiarata morta dal personale di un ospedale dell’Iowa, negli Stati Uniti. La donna in questione soffriva di depressione, ansia e demenza precoce. La vicenda che la vede coinvolta è quasi paragonabile ad una scena di un film horror. La protagonista, in questo caso, è stata anche inserita in una busta e spedita alle pompe funebri.
Quando però il corpo della donna, ormai in un sacco, arriva a destinazione, coloro che avrebbero dovuto cremarla si rendono conto che non era davvero deceduta. La sessantaseienne infatti inizia ad ansimare e tutti si accorgono che qualcosa non va. Era il Glen Oaks’s Alzheimer’s Special Care Center l’ospedale che si sarebbe dovuto preoccupare di svolgere tutti gli accertamenti necessari prima di dichiararne la morte. La polizia che si è occupata del caso, ha fornito maggiori dettagli a riguardo.
Pare che un assistente sanitario, dopo 12 ore di turno, si sia reso conto che la paziente di 66 anni non aveva più polso. In seguito, anche un’infermiera, dopo i dovuti controlli, l’ha dichiarata morta per lo stesso motivo. La dichiarazione di morte è avvenuta dopo 5 minuti di controlli. Quanta la protagonista di questa tragica esperienza è stata ritrovata, ansimava e respirava a fatica, dopo aver passato ore in un sacco prima di giungere alle pompe funebri.
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Ed è stato proprio uno dei lavoratori delle pompe funebri ad accorgersi dell’errore assurdo dell’ospedale, un errore che le è costato davvero la vita. Immediatamente, sono stati avvisati sia il 118 sia i sanitari. Successivamente, la sessantaseienne è stata ricoverata con le giuste cure. Ha raccontato di aver visto una luce e di aver chiesto di poter salutare i suoi figli prima di lasciarli, dpodichè si sarebbe risvegliata nel sacco. Dopo 2 giorni di ricovero, purtroppo, la paziente è morta davvero e questa volta con accanto i suoi familiari. L’hospice che doveva occuparsi di lei e che l’aveva in cura, dopo quanto successo, ha ricevuto una multa di 10 mila dollari.
