Un bambino di soli 3 anni è morto improvvisamente a causa dello Streptococco A. E’ successo nel Westbury, dove Theo Emm è deceduto davanti agli occhi dei suoi genitori. Nessuno si era reso conto dell’infezione. Non c’era stato alcun sintomo, soltanto una lieve letargia il giorno prima del decesso. “Quando si è svegliato sabato mattina, voleva guardare i cartoni animati in televisione. Poi, mentre i genitori erano al telefono con il Servizio Sanitario, è crollato per un arresto cardiaco”. La mamma e il papà hanno quindi assistito alle complicazioni senza poter fare nulla.
Neanche l’intervento dei sanitari ha potuto qualcosa. Per il bambino era troppo tardi e il massaggio cardiaco non ha portato ad alcun risultato. Adesso la famiglia di Theo Emm è alle prese con questa tragedia. Ma allo stesso tempo vuole portare alla luce la loro terribile esperienza per mettere in guardia gli altri genitori. Lo streptococco A, che in questi giorni è difusissimo in Italia, è definito anche il ‘killer silenzioso’, proprio perché è molto difficile capire che qualcuno sia stato infettato. L’infezione si trasmette per contatto diretto con le secrezioni provenienti dalla gola o dal naso di individui infetti o con lesioni cutanee infette.
Anche i portatori asintomatici possono trasmetterla, ma l’infezione asintomatica è meno contagiosa. Lo streptococco di gruppo A può colonizzare la gola e la pelle restando asintomatica. L’infezione invasiva è una condizione grave, a volte pericolosa per la vita, in cui i batteri si sono disseminati nel corpo, ad esempio nel sangue, nei muscoli profondi, nel tessuto adiposo o nei polmoni. Questo è quello che deve essere accaduto al bambino, che ha smesso improvvisamente di respirare. A quel punto l’infezione era già in stato incredibilmente avanzato e nessuno ha potuto fare nulla.
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Ma in altri casi, ecco quali sintomi controllare sul bambino per capire che ha contratto l’infezione: febbre, dolore intenso, forte gonfiore, arrossamento attorno a eventuali ferite, capogiri, confusione, pressione bassa, rash cutaneo, dolore addominale. I sintomi più gravi e le malattie associate si presentano quando l’infezione da streptococco di gruppo A riesce a sopraffare le difese dell’organismo della persona infettata, ad esempio perché sono presenti ferite attraverso cui riesce a penetrare in profondità nei tessuti, oppure a causa di malattie che indeboliscono il sistema immunitario.
Inoltre alcuni ceppi di questo batterio scatenano infezioni più gravi rispetto ad altri e il motivo di questa maggiore pericolosità non è stato ancora del tutto chiarito, ma sembra che a entrare in gioco sia la produzione di tossine in grado di causare danni agli organi e shock e di enzimi che distruggono i tessuti. Più comunemente, l’infezione è completamente asintomatica e non porta a gravi conseguenze. Ma questo non vuol dire non prestarci alcuna attenzione. Perché un bambino di soli tre anni è appena deceduto a causa di questo problema, mentre guardava i cartoni animati.