Romina Carrisi è stato un volto noto dello show Oggi è un altro giorno. Ma di quale confessione si parla? Ecco la risposta. Romina Carrisi è stata una opinionista di Oggi è un altro giorno, trasmissione di grande successo del pomeriggio della Rai condotta da Serena Bortone. In occasione della fine della trasmissione, collegata da casa con lo studio c’era una persona per lei molto importante con cui ha potuto rievocare tanti ricordi. Ma che cosa è emerso?
Romina Carrisi racconta del suo rapporto col padre da bambina
Romina junior è un’artista che ha vissuto per un lungo periodo in America, è una modella, un’attrice e persino una poetessa ed è stata al fianco di Serena Bortone nel suo show. Come accennato Romina Carrisi ha avuto un piacevole incontro, anche se a distanza con uno ‘dei suoi affetti stabili’. In collegamento da Zagabria, dove vive e dove cresce i suoi 3 figli, c’era sua sorella maggiore Cristel, a cui è molto unita e con cui ha condiviso tante vicende private. Ma quale dolorosa confessione è emersa, durante la chiacchierata?
Le due sorelle, molto emozionate non trattengono le lacrime, hanno ricordato la maggiore Ylenia, scomparsa prematuramente, che per anni è stata un tabù, ma di cui Cristel ritiene giusto parlare. Anche Romina era d’accordo, aggiungendo che era stata una vera tragedia, ma che oggi ne parlano di più e che la terapia le sta aiutando. L’opinionista ha dichiarato anche che il più grande dono che le hanno fatto i suoi genitori è stata proprio la sorella Cristel che l’ha accompagnata in tutti i momenti della sua vita, una vera amica a cui non deve spiegare nulla perché sa già tutto, “me la porto nel cuore”.
Ascoltando queste parole la maggiore, in collegamento, si è commossa e, piangendo, ha ribattuto che Romina jr. è sempre stata la sua compagna di viaggio e sempre lo sarà. La terzogenita di Albano e Romina Power ha spiegato che lei non è facile a commuoversi e lo ha fatto solo da quando è diventata mamma, ma c’è una spiegazione per questo, Romina jr. infatti ha detto:
“Nostro padre ci ha cresciute come bambine del dopoguerra, in casa non potevi piangere, non potevi far vedere una fragilità, una sensibilità”. Ha spiegato Romina Carrisi. Per questo motivo, lei ha aggiunto, loro sono state un po’ ‘traumatizzate’ dalle emozioni. Anche la più piccola è stata poi colta dalla regia ad asciugare qualche lacrima, prova dei forti sentimenti per la sorella.