Morte Maurizio Costanzo, “Maria è distrutta, non se l’aspettava. Non si perdona quel che ha fatto poche ore prima”

gabriele costanzo maria de filippi

Il ricovero per un piccolo intervento, poi il gelo. Maria De Filippi non se lo aspettava. Non poteva immaginare che suo marito sarebbe morto in un letto di ospedale. Doveva essere una piccola operazione, nulla di serio né di grave: “un problemino fastidioso”. Maria, la quarta moglie di Maurizio Costanzo, imprenditrice e donna di spettacolo, lo andava a trovare tutte le mattine e anche la sera sia prima che dopo il lavoro. Legati da 33 anni, un rapporto fortissimo, diventato ancora più forte con la pandemia ( che ha legato un po’ tutti gli italiani a casa senza poter andare fisicamente a lavoro).

La lunga storia d’amore

La sua sergente di ferro: come a Maurizio Costanzo piaceva definirla. Da anni la De Filippi si curava del noto giornalista controllando sia l’alimentazione ( limitandone dolci e cibi grassi) sia lo stile di vita. Lei che non si aspettava che lui morisse per un intervento ritenuto banale tanto che poche ore prima della morte era andata a registrare la puntata di Uomini e Donne, ignara del fatto che quelle sarebbero potute essere le ultime ore da passare insieme all’amato marito. Questa cosa, stando al Corriere della sera, l’avrebbe distrutta e fatta soffrire ancor di più.

Trentatre anni insieme, un amore nato quando lui era un importante giornalista e conduttore ( nonché autore di famose canzoni e ideatori di programmi) e lei avvocato in carriere. Poi il loro rapporto si è saldato ed è cresciuto con l’arrivo di Gabriele. I due si conoscono nel 1989: Costanzo era già un pilastro in Mediaset. Grazie ad un mix di bravura e fortuna anche Maria, di lì a poco, riesce a diventare uno dei punti fermi dell’azienda. Una intuizione del marito, insomma. “Quando non ero la benvenuta, andavamo in posti dove mi sentivo esclusa e direi sicuramente che ero gelosa di Maurizio. Poi ho saputo che Maurizio sapeva esserci, era un punto fermo e credo mi mettesse a mio agio. Ho due lati diversi. Una fortissima certezza di saperlo fare, mentre dal punto di vista emotivo sono insicuro”.

Il debutto di Maria De Filippi

“Ero considerata un’idiota – ha poi dichiarato – pensavano che fossi quella di un momento e poi che avrei lasciato”. Maria De Filippi ha cominciato nel 1992 subentrando a Lella Costa ( che era in gravidanza) nella conduzione di Amici

Tanti sono rimasti sorpresi, anche da Berlusconi, che ancora si dilettava di tv e non di politica: «Dovevo fare la tv a modo mio, soprattutto perché non avrei mai potuto farla o avrei potuto farla diversamente, ma ci sono stati dei problemi a l’inizio Se non fosse stato per Maurizio, il produttore di Amici, probabilmente non avrei continuato.

Silvio Berlusconi lo ha chiamato e gli ha chiesto se era sicuro che la sua scelta fosse buona, io rappresentavo il contrario di tutto quello che veniva veicolato in televisione”, la cui casa di produzione offre servizi chiavi in ​​mano e ascolti in baule i più grandi successi di Mediaset: Amici, C’è Posta per Te, Uomini e Donne e Tú Sí Que Vales. E poi c’è lo stesso Maurizio Costanzo show, come per ricambiare per chi sapeva tutto per primo: “Cercavo una donna che mi tenesse per mano prima di morire, e l’ho trovata”.

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