Una donna si è lanciata dal balcone di casa per sfuggire al padre. Poteva essere una tragedia, invece c’è stato il lieto fine per la famiglia di Castelnovo Monti, in provincia di Reggio Emilia. Mamma e figlia sono state attaccate da un genitore in preda all’ira. Tutto è accaduto a causa di una presunta relazione della ragazza. Lei ha 29 anni, e vive in un appartamento autonomo al piano inferiore rispetto a quello dei genitori. La discussione è avvenuta proprio al piano di sopra, dove papà e mamma stavano discutendo riguardo la sua vita sentimentale. Dettagli che venivano forse nascosti all’uomo di 51 anni.
Il papà era convinto che sua figlia avesse iniziato a frequentare un uomo molto più grande di lei. Probabilmente si è reso conto della presenza di questa persona in casa della donna. Oppure ha avuto sentore di questa relazione tramite i social, che sono diventati la nemesi della privacy. Oppure ha preso un abbaglio e la 29enne era ancora single. Quel che è certo è che il pensiero di questa storia d’amore ha mandato il signore su tutte le furie. Ancora di più, l’idea che sua figlia gli avesse nascosto la verità. Molto di più la convinzione che la moglie fosse diventata sua complice.
Il padre ha cercato in tutti i modi di sapere la verità dalla madre. Davanti ai continui dinieghi, ha perso la pazienza e ha cominciato a inveire contro di lei in modo estremamente violento. Fortunatamente la donna è riuscita ad abbandonare l’abitazione ed è uscita in cortile per telefonare ai carabinieri. La furia dell’uomo si è quindi spostata nei confronti della figlia. Il signore è sceso al piano di sotto e ha cercato di aprire la porta di casa della donna con colpi estremamente violenti. Terrorizzata dalla furia di suo papà, la 29enne ha preferito lanciarsi dal balcone piuttosto che affrontarlo.
LEGGI ANCHE—> Maria Basso, Il caso della donna uccisa con un piatto di spaghetti. Giallo sull’Eredità. La procura apre l’indagine
Fortunatamente non ha riportato danni e la donna ha potuto raggiungere indenne sua mamma. Intanto, sono arrivati sul posto l’altro figlio della coppia e i carabinieri. Insieme sono riusciti a calmare il signore, ma nonostante questo hanno deciso che non fosse plausibile lasciare le due donne in casa con lui. Mamma e figlia hanno trascorso la notte altrove, dando il tempo al genitore di riprendersi e di calmare la sua rabbia. Ma il giorno dopo, quando hanno fatto rientro nell’abitazione, la situazione non è affatto migliorata. L’uomo ha nuovamente aggredito sua moglie.
Questa volta, il 51enne l’ha anche minacciata di morte, arrivando a metterle le mani alla gola. Un comportamento inaccettabile che ha portato a gravi conseguenze. Il papà è stato fermato dai carabinieri e portato in caserma, dove è stato denunciato per maltrattamenti in famiglia e minacce. Ma le cose sarebbero potute andare molto peggio.