Il nuove servizio de Le Iene denuncia il caso di un famosissimo giornalista che chiede spogliarelli in cambio di articoli. Ieri sera è andata in onda la puntata diretta da Teo Mammuccari e Belen Rodriguez e il caso che più ha scioccato i telespettatori è stato quello di una imprenditrice del sud Italia. Lei si chiama Roberta Rei e ha raccontato agli inviati del programma l’episodio squallido che le era accaduto. Protagonista della storia un uomo molto noto, spesso presente nel mondo del piccolo schermo in talk e trasmissioni, che lavora per un famoso giornale del nord.
Le Iene hanno deciso di mantenere privato il nome del giornalista e hanno presentato il caso in questo modo: “E’ mai possibile che un noto giornalista di una delle più importanti testate italiane, uno di quelli che va anche ospite di talk e trasmissioni in tv e che si qualifica come uno che ha funzioni direttive nel gruppo per cui lavora, proponga un articolo della prestigiosa testata in cambio della disponibilità di un’imprenditrice a spogliarsi e a fare delle cose con lui in una video chat erotica?”. Evidentemente è possibile ed è incredibile che certe dinamiche siano ancora attuali.
Fortunatamente non tutte le donne riescono più ad accettare simili compromessi. C’è stato un tempo in cui le donne hanno dovuto fare cose anche peggiori per avanzare nella loro carriera o nel difficile mondo dello spettacolo. Nonostante i progressi, dietro le quinte queste cose accadono ancora. Fin quando non ci si imbatte in una donna come Roberta Rei, una imprenditrice che invece di sottomettersi ha deciso di denunciare la questione a Le Iene. Un nuovo passo in avanti sarebbe quello di fare anche il nome del colpevole. Per il momento l’unico indizio che conosciamo è che solo la settimana scorsa è stato ospite in un programma della Rai.
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E’ stato il giornalista stesso a contattare Roberta Rei tramite i canali social. La donna era ovviamente interessata a un possibile articolo su una importantissimi testata italiana, ma ha capito che qualcosa non andava quando lui ha insistito per una videochiamata: “Era squallido. Se vuoi scrivere un articolo su di me lo scrivi perché sei interessato a me, in cambio di nulla. Mi è arrivata una rischiesta su Instagram, di una persona che era interessata a quello che io facevo nella vita, lavorativamente: il Sud, il lavoro, l’imprenditoria femminile. E quindi la cosa mi ha incuriosita anche perché era una testata importante” ha raccontato a Le Iene.
Ma ben presto ha capito che non si trattava di una proposta pulita: “Lui, prima di chiamarmi, mi ha dato dei link, per farmi vedere che effettivamente era un giornalista. Ho lavorato ed era vero che lavorava su quel giornale, motivo per cui mi sono fidata. Solo che poi è stato un po’ ambiguo, perché puntava non ad una chiamata conoscitiva ma ad una videochiamata alla quale si è presentato in mutande. ‘Lo sapremo solo io e te. Tu fai uno spogliarello per me, io in cambio ti do un articolo’. Il che mi ha schifata, ci sono rimasta malissimo ed è il motivo per il quale ho chiamato Le Iene”.
